Piano Sviluppo e Coesione (PSC)

Il Piano Sviluppo e Coesione approvato con Delibera CIPESS il 29 aprile 2021 (Delibera n. 6/2021) è finanziato dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 e ha una dotazione finanziaria del valore complessivo di € 3.547.203.024,60. Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) è lo strumento di finanziamento delle politiche di riequilibrio economico e sociale fra le diverse aree del Paese, istituito in attuazione dell’articolo 119, comma 5 della Costituzione italiana. L’articolo 44 del Decreto Legge 34/2019 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 58 del 2019, ha disposto che ciascuna Amministrazione centrale, Regione o Città metropolitana titolare di risorse a valere sul FSC sottoponesse all'approvazione del CIPE (ora CIPESS) un unico Piano operativo denominato “Piano sviluppo e coesione”, con modalità unitarie di gestione e monitoraggio. Contenuti, aree tematiche, governance e modalità unitarie di gestione e monitoraggio dei Piani di Sviluppo e Coesione (PSC) sono stati successivamente definiti con la Delibera CIPESS n. 2/2021. La successiva Delibera CIPESS n. 6/2021 ha ricompreso, per il PSC del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE), interventi a valere sul FSC 2007-2013 e 2014-2020 per un importo complessivo pari a € 3.547.203.024,60. Tali risorse sono suddivise tra le Regioni del Mezzogiorno (2.159.143.581,19 €) e le Regioni del Centro-Nord (1.388.059.443,41 €), nonché tra le tre Aree tematiche (Energia; Ambiente e risorse naturali; Capacità Amministrativa). Le aree tematiche sono composte dai seguenti Settori di Intervento (04.01 - efficienza energetica; 05.01 - rischi e adattamento climatico; 05.02 - risorse idriche; 05.03 - rifiuti; 05.04 - bonifiche; 12.02 - assistenza tecnica), nei quali sono confluiti i diversi strumenti di programmazione tra POA, Fondo Progettazione Dissesto Idrogeologico e Piano Dissesto Idrogeologico.

 

Comunicazione urgente

Si comunica a tutti gli utenti del Sistema Informativo Kronos che, a decorrere dal 10 aprile 2024 l’accesso alla piattaforma prevederà la modalità di autenticazione a due fattori.

Pertanto, nel periodo compreso tra l’8 e il 9 aprile 2024 il funzionamento del Sistema Informativo Kronos non potrà essere garantito e il conseguente accesso a sistema sarà temporaneamente disabilitato, al fine di procedere con l’adeguamento del Sistema Informativo.

Per l’attivazione del fattore di autenticazione multifattoriale sarà necessario installare sul proprio smartphone una delle app presenti in rete - tra le più note Google Authenticator o Microsoft Authenticator tramite app store o play store, (se non già installata).

Si invitano gli utenti a prendere visione delle relative Linee guida per il primo accesso, riportate in calce al presente avviso.

 

1. Quadro della Programmazione

 

Delibera CIPESS 2/02021
La Delibera CIPESS n. 2/2021 “Fondo sviluppo e coesione. Disposizioni quadro per il piano sviluppo e coesione” delinea i contenuti, le aree tematiche, la governance e le modalità unitarie di gestione e monitoraggio del Piano di Sviluppo e Coesione (PSC).

 

Delibera CIPESS n. 6/2021
Con la Delibera CIPESS n. 6/2021 “Fondo sviluppo e coesione. Approvazione del piano sviluppo e coesione del Ministero della transizione ecologica” è stato approvato il PSC MiTE. Inoltre, la Delibera ricomprende nel PSC interventi a valere sul Fondo per lo sviluppo e coesione 2007-2013 e 2014-2020 per un importo complessivo pari a € 3.547.203.024,60.

 

DM n. 41 del 20.01.2022
Il DM n. 41 del 20.01.2022 del MiTE, individua l’articolazione del PSC del MiTE, la struttura organizzativa, l’Autorità Responsabile (AR) e i Responsabili dei Settori di Intervento, il Comitato di Sorveglianza, l’Unità per i controlli e l’Organismo di Certificazione, nonché prevede la definizione e l’aggiornamento del Sistema di Gestione e Controllo.

 

2. Governance del Piano

 Il DM n. 41 del 20/01/2022 individua la struttura organizzativa del PSC MiTE come segue:

  • l’Autorità Responsabile del Piano di Sviluppo e Coesione (AR) nel Capo Dipartimento del Dipartimento Amministrazione Generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG);
  • i Responsabili della gestione e attuazione dei Settori di Intervento (RSI) nei Direttori Generali competenti per materia, quali titolari o co-titolari dei Settori di Intervento;
  • l’Unità per i Controlli (UC) nella Direzione Generale Risorse Umane e Acquisti (RUA) del Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio sostenibile (DiAG). Il Responsabile dei Controlli è il Direttore Generale della RUA;
  • l’Organismo di Certificazione (OdC) è individuato nel Dipartimento Sviluppo Sostenibile (DiSS). Il Responsabile dell’Organismo di Certificazione è il Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile (DiSS);
  • il Comitato di Sorveglianza (CdS);
  • la Conferenza dei Dipartimenti e dei Direttori Generali;
  • la Segreteria Tecnica (ST).


 

 

3. Struttura finanziaria del Piano

 

La Delibera CIPESS n. 6/2021 ricomprende, per il PSC MiTE, interventi per un importo complessivo pari a € 3.547.203.024,60. Tale dotazione è stata confermata e approvata - unitamente alla struttura finanziaria del Piano - dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta conclusa con nota prot. n. 60145 in data 13.05.2022.

La struttura finanziaria del Piano è articolata in due Macroaree (Centro – Nord e Mezzogiorno), tre Sezioni (Ordinaria; Sezione speciale 1: risorse FSC contrasto effetti COVID; Sezione speciale 2: risorse FSC copertura interventi ex fondi strutturali 2014-2020) e tre Aree tematiche (1. Energia; 2. Ambiente e risorse naturali; 3. Capacità Amministrativa). Ciascuna area tematica è composta da uno o più Settori di Intervento per un totale di sei settori (04.01 - efficienza energetica; 05.01 - rischi e adattamento climatico; 05.02 - risorse idriche; 05.03 - rifiuti; 05.04 - bonifiche; 12.02 - assistenza tecnica), nei quali sono confluiti i diversi strumenti di programmazione dell’ex POA, ex Fondo Progettazione Dissesto Idrogeologico ed ex Piano Dissesto Idrogeologico.

 

4. Settori di Intervento

 

La gestione e attuazione dei singoli Settori di Intervento è affidata alle Direzioni Generali del Ministero competenti per materia.

I settori di intervento sono:

  • 04.01 - EFFICIENZA ENERGETICA: la Struttura competente è la Direzione Generale Incentivi Energia (DG IE). In tale Settore sono confluiti tutti gli interventi afferenti all’ex Sottopiano “Interventi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e ad uso pubblico” dell'ex PO “Ambiente”. In particolare, sono stati inseriti nel Sottopiano i progetti individuati nell’ambito delle graduatorie afferenti a tre Avvisi Pubblici (destinati alle Regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) rivolti alle Scuole, alle Aziende Sanitarie Locali e ai Comuni fino a 15.000 abitanti, pubblicati a valere sul Programma Operativo Interregionale “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico” 2007-2013, ritenuti meritevoli di interesse, ma non finanziati per carenza di risorse. La rispettiva dotazione finanziaria è di 93.291.263,97 €.
  • 05.01 - RISCHI E ADATTAMENTO CLIMATICO: Le Strutture competenti sono la Direzione Generale Patrimonio Naturalistico e Mare (PNM) e la Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse Idriche (DG USSRI). In tale Settore rientrano gli interventi afferenti ai precedenti Sottopiani del PO “Ambiente”, quali: i)“Interventi per la realizzazione, manutenzione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi - parchi nazionali” in capo alla DG PNM); ii) “Interventi per la realizzazione, manutenzione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi - aree marine protette nazionali in capo alla DG PNM. Rientrano in tale Settore anche gli “Interventi per la tutela del territorio e delle acque – Mitigazione rischio idrogeologico, Miglioramento servizio idrico integrato e qualità dei corpi idrici”, riconducibile alla linea di intervento 1.1.1 “Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico ed erosione costiera" di competenza della DG USSRI. Inoltre, nell’ambito del sopracitato Settore d’intervento “Rischi e Adattamento climatico”, sono confluiti anche interventi, di competenza ora della DG USSRI, afferenti al: i) PIANO DISSESTO IDROGEOLOGICO (Delibera CIPE n. 32 del 20/02/2015), e ii) FONDO PROGETTAZIONE DISSESTO IDROGEOLOGICO (Delibera CIPE n. 32 del 20/02/2015). La rispettiva dotazione finanziaria è di 1.275.719.784,50 €.
  • 05.02 - RISORSE IDRICHE: La struttura competente è Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse Idriche (DG USSRI). In tale Settore rientrano gli interventi afferenti all’ex Sottopiano del POA, “Interventi per la tutela del territorio e delle acque – Mitigazione rischio idrogeologico, Miglioramento servizio idrico integrato e qualità dei corpi idrici”. La rispettiva dotazione finanziaria è di 747.727.902,96 €.
  • 05.03 – RIFIUTI: La Struttura competente è la Direzione Generale Economia Circolare (DG EC) rientrano gli interventi dell’ex Sottopiano “Interventi per la gestione del ciclo dei rifiuti” del POA. Gli interventi inserirti nel sopracitato Settore intendono guidare l’azione e ottenere risultati riguardanti principalmente la prevenzione dei rifiuti che, secondo la Commissione Europea, rappresenta l'opzione più efficiente per raggiungere l’obiettivo di dissociare la crescita economica dalla produzione dei rifiuti. La rispettiva dotazione finanziaria è di 155.273.207,28 €.
  • 05.04 – BONIFICHE: La Struttura competente è la Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse Idriche (DG USSRI). Di tale Settore fanno parte gli interventi afferenti all’ex Sottopiano “Interventi per la tutela del territorio e delle acque - Bonifica aree inquinate” del POA. Questi sono stati selezionati con l’obiettivo prioritario di accelerare e concludere gli interventi di messa in sicurezza e bonifica sia dei Siti di Interesse Nazionale (SIN) che delle discariche in procedura di infrazione comunitaria (Procedure n. 2003/2077e n. 20111 /2215, bonifica dei siti contaminati da amianto).  Nel Settore è incluso il Contratto Istituzionale di sviluppo Taranto di cui alla Delibera n. 55 del 01/12/2016. La rispettiva dotazione finanziaria è di 1.194.648.336,09 €.
  • 12.02 ASSISTENZA TECNICA: La titolarità di tale Settore è in capo all’Autorità Responsabile incardinata nel Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale. Riunisce interventi afferenti alle diverse Direzioni Generali competenti per materia, alla luce degli strumenti programmatici di riferimento e degli atti convenzionali e contrattuali già sottoscritti, nonché ad altre tipologie di intervento di Assistenza Tecnica che potranno essere individuate successivamente. La rispettiva dotazione finanziaria è di 80.542.529,79 €.”

 

5. Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)

Con Decreto Dipartimentale n. 72 del 27 novembre 2023, l’Autorità Responsabile del PSC ha approvato l’aggiornamento del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del Piano di Sviluppo e Coesione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la cui precedente versione era stata approvata con Decreto Dipartimentale n. 6 del 23 gennaio 2023 .

Il Si.Ge.Co. rappresenta lo strumento di riferimento e orientamento per la gestione e il controllo degli interventi previsti nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione MASE FSC 2014-2020.

Il Decreto Dipartimentale n.72 del 27 novembre 2023 predispone l’approvazione dei relativi e seguenti allegati:

  1. Si.Ge.Co.;

1a. Allegati al Si.Ge.Co.

  1. Linee Guida del Beneficiario (Allegato A);

2a. Allegati alle Linee Guida del Beneficiario;

  1. Manuale Operativo Interno, che include le procedure per i controlli (Allegato B);

3a. Allegati al Manuale Operativo Interno, che include le procedure per i controlli e Piste di controllo;

  1. Manuale delle procedure dell’Organismo di Certificazione della spesa (Allegato C);

4a. Allegati al Manuale dell’Organismo di Certificazione della spesa;

  1. Linee guida informazione e comunicazione PSC (Allegato D);
     
  2. Manuale utente del Sistema informativo Kronos (Allegato E).


A seguito della pubblicazione del nuovo Si.Ge.Co., l’Autorità Responsabile del PSC MASE ha emanato la Circolare e i relativi allegati (di cui alla nota prot. n. 7642 del 16 gennaio 2024), con la quale ha fornito indicazioni circa le modalità applicative del nuovo Si.Ge.Co.

  1. Circolare prot. n. 7642 del 16 gennaio 2024
  2. All. 3a - Format DdR Beneficiario coincidente con Soggetto Attuatore
  3. All. 3b1- Format DdR Beneficiario non coincidente con Soggetto Attuatore
  4. All. 3b2- Format Dichiarazione RUP per Beneficiario non coincidente con Soggetto Attuatore

 

6. Comitato di Sorveglianza

 

Il Comitato di Sorveglianza ha l'obiettivo di valutare, con cadenza almeno annuale, l'avanzamento del Piano e i progressi compiuti nel raggiungimento dei suoi obiettivi. Il Comitato di Sorveglianza è istituito per vigilare sull’efficacia, la coerenza e la qualità dell’attuazione del PSC del Ministero della Transizione Ecologica, è presieduto dall’Autorità Responsabile del PSC ed è costituito da:

  • l'Autorità Responsabile, in qualità di Presidente;
  • il Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile (DiSS);
  • il Capo Dipartimento Energia (DiE);
  • un Rappresentante del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • un Rappresentante del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • un Rappresentante dell’Agenzia per la Coesione Territoriale;
  • un Rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • un Rappresentante del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • un Rappresentante per ciascuna Regione interessata e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
  • i Responsabili dei Settori di Intervento;
  • su invito del presidente: il partenariato economico e sociale.

Il primo Comitato di Sorveglianza del Piano Sviluppo e Coesione di competenza del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) si è svolto il 28 aprile 2022 a fronte dei provvedimenti in materia di coesione territoriale approvati dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile – CIPESS, che includono nel PSC il Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020, il Fondo Progettazione Dissesto Idrogeologico ed il Piano Dissesto Idrogeologico.

La seduta del Comitato ha avviato l’iter di approvazione della nuova struttura finanziaria del Piano, che ha una dotazione finanziaria complessiva di € 3.547.203.024,60 del Fondo di Sviluppo e Coesione, nonché le attività di coordinamento, sorveglianza, gestione dello stesso, in capo alla nuova Autorità Responsabile incardinata nel Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG).

Le deliberazioni del Primo Comitato hanno riguardato in particolare l’approvazione del regolamento interno del Comitato di Sorveglianza del PSC e l’integrazione 

Come sancito dall’art. 5 del Regolamento Interno del Comitato di Sorveglianza, il Presidente può attivare una procedura di consultazione scritta ai fini dell’approvazione del verbale delle riunioni. In base a quanto stabilito, è stata avviata una consultazione scritta per l’approvazione del verbale del primo CdS che si è conclusa con l’approvazione dello stesso

L’art. 5 del Regolamento Interno del CdS prevede, inoltre, che in casi di urgenza motivata, il Presidente possa avviare una procedura di consultazione scritta del Comitato che deve concludersi entro cinque (5) giorni lavorativi dalla data di avvio. Si riportano di seguito le procedure di consultazione scritta avviate e concluse:

 

 

7. Relazione di Attuazione Annuale (RAA)

 

La Delibera CIPESS n. 2/2021 prevede che con cadenza annuale venga presentata al CIPESS una relazione sull’andamento e sullo stato di attuazione del Piano Sviluppo e Coesione, previa sottoposizione alla Cabina di regia FSC. Il Comitato di Sorveglianza ha approvato, con procedura scritta avviata in data 01.06.2022 e conclusa in data 16.06.2022, la Relazione di Attuazione Annuale per l’anno 2021 del PSC MiTE.

Inserire file:

 

8. Archivio

 

Con la Delibera CIPESS n. 6/2021 di approvazione del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Transizione Ecologica, gli interventi afferenti al Piano Operativo Ambiente (POA) sono confluiti nel PSC MiTE. Per le informazioni di dettaglio relative al POA si rimanda alla seguente pagina: https://www.mite.gov.it/pagina/piano-operativo-lambiente

 

 


Source URL: https://www.mase.gov.it/pagina/piano-sviluppo-e-coesione-psc