Schema nazionale volontario “Made Green in Italy” – Online la consultazione pubblica sulla proposta di RCP relativa alla categoria di prodotto “Formaggi ovini a pasta dura”.
La consultazione si concluderà il 2 Settembre 2024
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica apre la consultazione pubblica sulla proposta di Regola di Categoria di Prodotto (RCP) relativa alla categoria di prodotto “Formaggi ovini a pasta dura” – Codice CPA/NACE: 10.51.40 “formaggi e latticini” (formaggio parzialmente incluso, latticini non inclusi), nell’ambito dello Schema “Made Green in Italy, come previsto dal Decreto ministeriale n.56/2018.
La consultazione pubblica è aperta a tutti ed è considerata un passaggio fondamentale per indirizzare le scelte che hanno ricadute dirette sulle aspettative e gli interessi dei cittadini e per favorire la trasparenza nei processi decisionali.
Come partecipare alla consultazione
Chi può partecipare alla consultazione
Scarica il testo della proposta di RCP (.pdf)
Per rendere lo schema “Made Green in Italy” effettivamente applicabile e per consentire alle aziende di aderirvi, è necessario che preliminarmente siano elaborate delle Regole di Categoria di Prodotto (RCP), vale a dire delle indicazioni metodologiche necessarie alla conduzione di studi relativi all’impronta ambientale per una specifica categoria di prodotto. L’esistenza di una RCP è il requisito fondamentale per effettuare lo studio di impronta ambientale ed ottenere il logo “Made Green in Italy” per il proprio prodotto.
Come previsto dal Regolamento di cui al DM n. 56 del 21 marzo 2018, il percorso di definizione delle RCP inizia con la trasmissione al Ministero di una proposta di RCP da parte dei cosiddetti “soggetti proponenti le RCP”, vale a dire soggetti (privati o pubblici) costituiti da almeno tre aziende - di cui almeno una piccola e media impresa secondo la definizione fornita dal decreto del Ministro delle attività produttive del 18 aprile 2005 - che rappresentano la quota maggioritaria del settore della specifica categoria di prodotto per la quale si intende proporre l'elaborazione di RCP.
Lo stesso Regolamento prevede che il Ministero, in qualità di soggetto gestore dello schema, sottoponga la proposta di RCP a consultazione pubblica della durata di trenta giorni (art. 3, comma 6, del DM n. 56 del 21 marzo 2018).
I soggetti proponenti revisionano la proposta di RCP alla luce dei commenti emersi dalla consultazione e la trasmettono al gestore dello schema che provvede ad approvarla e a pubblicarla sul proprio sito web.
Come partecipare alla consultazione
Per partecipare alla consultazione è necessario compilare un apposito modulo, suddiviso in due sezioni:
- la sezione “A – Generale” è relativa alla raccolta di informazioni di tipo anagrafico del soggetto che compila il modulo;
- la sezione “B – Specifica” è dedicata a commenti puntuali del testo che possono essere di carattere generale, tecnico o di tipo editoriale;
Il modulo compilato dovrà essere inviato all’indirizzo e-mail mgi@mase.gov.it entro il 2 Settembre 2024
Resta inteso che saranno prese in considerazione esclusivamente le osservazioni pertinenti alle finalità della consultazione e che le osservazioni trasmesse all’amministrazione non obbligano la stessa a conformarsi alle proposte di modifica in esse contenute.
Chi può partecipare alla consultazione
La consultazione pubblica è aperta a tutti: cittadini, imprese, associazioni, organizzazioni, fondazioni, enti ecc.