«Questa e' una conferenza delle Nazioni Unite ed e' necessario che tutte la parti giungano ad un accordo su un trattato da sottoscrivere alla fine di questa settimana». Lo ha ribadito con forza, durante la conferenza stampa indetta dall'Unfccc (United Nations Framework Convention on Climate Change), Connie Hedegaard, il ministro danese del Clima e presidente della conferenza di Copenaghen, COP15.

Un appello, quello per un accordo entro venerdì 18, sottolineato anche da Yvo de Boer, Segretario Generale di Unfccc. «Questo processo riguarda tutti, e' per l'interesse di tutti e non di pochi», ha sottolineato de Boer, accennando ai problemi riscontrati finora nei negoziati, proprio in virtù degli interessi spesso contrastanti delle parti. «Da una parte abbiamo i Paesi produttori di petrolio, il gruppo “G-77 China”, e dall'altra Paesi come l'India, dove oltre 400mila persone che non possono neanche accendere la luce. Come possiamo chiedere loro di spegnerla», ha commentato de Boer.