Bonifiche

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Sin Brescia Caffaro, Morassut: “Massima vigilanza nell'accordo di programma per tutelare Salute e Ambiente”

Roma, 29 ottobre 2020 - "Sull’attuazione degli interventi per il SIN di Brescia Caffaro e sul rispetto delle obbligazioni dei privati, previste nelle convenzioni sottoscritte, non sono possibili deroghe. Il barrieramento idraulico delle acque di falda sottostanti il sito, oggi a carico dell'azienda, è garantito nell'Accordo di Programma predisposto dal Ministero dell'Ambiente, dove abbiamo previsto una apposita voce di spesa per la realizzazione di eventuali interventi in via sostitutiva, proprio per scongiurare l'interruzione dell'attività.

Pubblicato il Decreto Direttoriale che individua i nuovi contenuti minimi per le istanze necessarie all’approvazione dei Piani di caratterizzazione dei Sin

Roma, 15 ottobre 2020 - La Direzione  Generale per il risanamento ambientale (RIA) con Decreto Direttoriale n. 130 del 14 ottobre 2020 ha individuato i contenuti minimi delle istanze per l’approvazione dei Piani di caratterizzazione di aree ricadenti all’interno dei perimetri di siti di interesse nazionale, di cui all’articolo 242, comma 3, e all’articolo 252, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.

Bonifiche, Morassut: "Un esempio di Stato che funziona"

Roma, 5 ottobre 2020 - “La bonifica di 48 siti di discarica su 81 in tre anni è il risultato eccezionale del lavoro della Struttura di Missione del Generale Vadalà. Questi numeri ci dicono che il recupero del territorio non può prescindere dalla collaborazione e dalla sinergia dei soggetti a vario titolo coinvolti. Lo Stato c'è e lo fa supportando la buona amministrazione. Abbiamo tutti un solo obiettivo: restituire velocemente il territorio ai cittadini e per farlo dobbiamo mettere in campo le migliori risorse del nostro Paese.

Approvato in Parlamento l'emendamento "white list" per le bonifiche e i rifiuti: la legalità si fa strada anche nel settore dei risanamenti delle discariche

“L’emendamento rimarca e migliora l’impegno del nostro Paese nella prevenzione delle infiltrazioni criminali negli appalti e nei lavori delle bonifiche, eliminando quelle aree che potevano essere“di facile accesso” per le aziende disoneste, garantendo la buona imprenditoria e la salvaguardia del libero mercato”. 

Discarica Bussi: Morassut, “L’Abruzzo non perderà i 50 milioni destinati al Sin”.

Roma, 21 maggio 2020 - “L’Abruzzo non perderà i 50 milioni destinati al SIN di Bussi sul Tirino. Edison è stata riconosciuta responsabile della contaminazione di un’area specifica, di circa 5 ettari che è parte di un SIN ben più vasto, di oltre 230 ettari. Per quella parte Edison dovrà ottemperare, come prevede la legge e dando seguito alla sentenza definitiva del Consiglio di Stato, alla bonifica e sta già implementando le misure di prevenzione sul sito per iniziare le successive attività di caratterizzazione.

Inquinamento: I Carabinieri Forestali sequestrano area boschiva nel bresciano utilizzata come poligono abusivo per contaminazione delle matrici ambientali

Brescia 8 maggio 2020 – I Carabinieri Forestali della Stazione di Vobiano hanno concluso le indagini, che confermano l’inquinamento del bosco, iniziate lo scorso agosto con il sequestro un’are boschiva utilizzata come poligono abusivo per il tiro a piattello in località ‘Selvapiana’ nel Comune di Sabbio Chiese.

Bonifiche: 8 maggio presentazione web di Morassut e Vadalà sulla 5a relazione semestrale

Venerdì 8 maggio2020 – ore 12.00

 

PRESENTAZIONE WEB

DEL SOTTOSEGRETARIO ALL’AMBIENTE ROBERTO MORASSUT E DEL COMMISSARIO ALLE BONIFICHE GIUSEPPE VADALA’

DELLA 5^ RELAZIONE SEMESTRALE (GIUGNO-DICEMBRE 2019)

sulle attività e risultati raggiunti dalla missione commissariale

sulla bonifica del siti di discarica abusivi presenti sul territorio nazionale ed in infrazione europea

Ambiente,Morassut: Liberiamo il Paese dal veleno dell'amianto

Roma, 28 aprile 2020 - "Oggi ricordiamo le vittime dell’amianto, che a 28 anni dalla sua abolizione per legge ancora miete vittime in Italia e in tutto il mondo, con un picco delle patologie ad esso correlate previsto, secondo l’Osservatorio Nazionale Amianto, tra il 2025 e il 2030. Sul nostro territorio nazionale sono presenti ancora 40 milioni di tonnellate di materiali contenenti amianto.