Governo Italiano
È disponibile al seguente link l’intervista fatta a Mark Blainey sulla ricerca dei modi più efficaci per gestire i rischi chimici.
REACH
Nella riunione di giugno il Comitato degli Stati Membri (MSC) ha deciso:
- di eliminare la scelta tra il test sull’aberrazione cromosomica in vitro (CA) ed il test sui micronuclei in vitro (MN), per quanto riguarda i dati richiesti dall’allegato VIII del regolamento REACH e richiedere unicamente il test MN in vitro;
- richiedere il saggio della cometa in vivo ed il saggio MN per le sostanze con un rischio di aberrazione cromosomica indentificato in vitro, ad eccezione delle sostanze che presentano solo effetti aneugenici, per le quali deve essere richiesto un test MN in vivo;
- la colorazione del centromero deve essere eseguita quando il numero di micronuclei è in aumento nel test MN per studiare il modo d’azione della sostanza;
- l’ECHA deve richiedere un’adeguata indagine dell’esposizione del tessuto bersaglio quando viene richiesto un saggio in vivo dell’MN, da solo o combinato con un saggio sulla cometa.
A partire da settembre 2022, tutti i nuovi progetti di decisione di valutazione dei dossier seguiranno gli approcci concordati per i test in vitro e in vivo.
Sono aperti i commenti sulla bozza del parere del Comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) relativo alla proposta di restrizione riguardante l’immissione sul mercato e l’uso del piombo nelle munizioni per il tiro all’aperto e nelle esche da pesca ( il tiro all’aperto include caccia e tiro sportivo).
Gli usi militari delle munizioni e quelli da parte delle autorità esulano dall’ambito della proposta.
La consultazione è aperta fino al 29 agosto 2022.
È stata ricevuta una proposta per l’identificazione della melamina (EC 203-615-4, CAS 108-78-1) come sostanza SVHC (sostanza estremamente preoccupante).
Al seguente link è possibile trovare il registro delle sostanze che vengono proposte per l’identificazione come SVHC.
Sono state pubblicate le valutazioni delle esigenze normative per i gruppi di sostanze:
- alchildimetilbetaine;
- acidi tio-alchilici ed esteri dei dialchilditiofosfati (acidi ed esteri DDP S);
- sali di tetraidrossimetil e tetraalchil fosfonio;
- zirconio e suoi composti inorganici semplici.
Per ottenere un elenco completo delle sostanze coperte dal gruppo è possibile filtrare l’elenco per nome del gruppo.
CLP
Il 18 luglio 2022 sarà disponibile un aggiornamento per supportare i notificanti che utilizzano il servizio di presentazione S2S. Il servizio, che attualmente è disponibile per i notificanti dei centri antiveleni e SCIP, sarà esteso anche ai notificanti in ambito di etichettatura e classificazione.
È stato ampliato anche il relativo gruppo LinkedIn, per accogliere nuovi stakeholders.
È possibile iscriversi al servizio system-to-system al seguente link.
È stata presentata una nuova proposta di etichettatura e classificazione armonizzata per la sostanza 1-propene, 2-bromo-3,3,3-trifluoro-(EC 627-872-0, CAS 1514-82-5).
Sono state revocate le proposte di classificazione ed etichettatura (CLH) per le sostanze:
- chlorpropham (EC 202-925-7, CAS 101-21-3);
- prodotto di reazione di: poly(oxy(methyl-1,2-ethanediyl)), ahydro-?-((chlorocarbonyl)oxy)-, ether with 2,2-bis(hydroxymethyl)-1,3-propanediol with potassium 1,1-dimethylethylperoxalate Luperox JW(TP) (EC 445-060-2, CAS 203574-04-3).
Consultazioni
1 proposta di restrizione con scadenza 23 settembre e 2 con scadenza 20 dicembre 2022;
1 consultazione su un progetto di parere del SEAC con scadenza 15 agosto e 1 con scadenza 29 agosto 2022;
3 proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate con scadenza 15 luglio, 4 con scadenza 15 agosto e 3 con scadenza 2 settembre 2022;
16 domande di autorizzazione con scadenza 13 luglio 2022;
5 proposte per nuovi POPs con scadenza 19 luglio 2022;
29 proposte di sperimentazione con scadenza 1° agosto 2022;
1 consultazione in seguito alle richieste avanzate dal direttore esecutivo dell’ECHA ai comitati con scadenza 6 ottobre 2022;
1 invito a fare osservazioni e presentare prove con scadenza 30 settembre 2022.
NANOMATERIALI
L’osservatorio dell’UE per i nanomateriali (EUON) conduce fino a tre studi l’anno per colmare le lacune nelle conoscenze sui nanomateriali nel mercato dell’UE. L’ECHA è alla ricerca di argomenti per i prossimi studi dell’EUON; è possibile inviare proposte entro il 18 luglio.
Su Nanopinion è possibile leggere (a cura di Vladimir Murashov, PhD e John Howard, MD) informazioni riguardanti i modelli sviluppati per la caratterizzazione dell’esposizione ai nanomateriali fabbricati e le sfide esistenti nella loro applicazione.
Il sito NanoData è stato aggiornato; ora gli utenti possono beneficiare di una funzionalità aggiuntiva che consente di scaricare i dati sui nanomateriali in diversi prodotti, progetti di ricerca, pubblicazioni e brevetti.
LINK UTILI
Le sostanze chimiche nella nostra vita
EUCLEF (EU Chemicals Legislation Finder)
Lista delle sostanze estremamente preoccupanti candidate all’autorizzazione
Osservatorio dell’Unione europea sui nanomateriali (EUON)
Terminologia – Collegamento al Database ECHA-term
Archivio settimanale dell’ECHA
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