ECHA e-news - 15 novembre 2023

ECHA e-news del 15 novembre 2023

L'ECHA ha identificato le esigenze di ricerca per la regolamentazione delle sostanze chimiche pericolose

ECHA ha pubblicato un nuovo rapporto sulle " Aree chiave della sfida normativa 2023 " che identifica le aree in cui è necessaria la ricerca per proteggere le persone e l'ambiente dalle sostanze chimiche pericolose. Evidenzia inoltre dove sono necessari nuovi metodi che supportino l’abbandono della sperimentazione animale.

È possibile consultare la nuova pagina di attualità e ascoltare l'ultimo episodio del podcast sui prodotti chimici più sicuri sulle esigenze della ricerca scientifica.

Per saperne di più
 

REACH
Richiesta di prove per la restrizione dell'ottocrilene

La Francia ha lanciato un invito a presentare prove a sostegno della preparazione di una proposta di restrizione REACH riguardante l'ottocrilene .

Si stanno raccogliendo informazioni su questa sostanza e sulle sue potenziali alternative nel plastisol e nei prodotti cosmetici, compresi i filtri solari.

Interessanti sono anche le informazioni sul ciclo di vita, sulle emissioni e sui rischi per l'ambiente nonché sugli impatti socioeconomici di una potenziale restrizione per gli usi sopra menzionati.

Per informazioni è possibile contattare l'autorità competente francese ANSES.

Si possono inviare commenti fino al 10 gennaio 2024.

Consultazioni sulle richieste di autorizzazione

ECHA ha avviato nuove consultazioni su tre domande di autorizzazione e tre relazioni di revisione che coprono dieci usi di:

  • 4-Nonilfenolo, ramificato e lineare, etossilato (EC -, CAS -)
    -Utilizzato per la formulazione di un componente indurente e la sua miscelazione nel settore aerospaziale.
  • 4-(1,1,3,3-tetrametilbutil)fenolo, etossilato (EC -, CAS -)  
    -Utilizzato per l'estrazione di materiale biologico utilizzato in articoli destinati ad applicazioni di test in vitro clinici e industriali.
    -Utilizzato nel settore aerospaziale come indurente per soluzioni sigillanti polisolfuri bicomponenti.
  • Dicromato di potassio (EC 231-906-6, CAS 7778-50-9) 
    -Utilizzato nella produzione di etilometro chimico monouso.
  • Bis(2-etilesil)ftalato (EC 204-211-0, CAS 117-81-7)
    -Utilizzato per la formulazione di plastiche contenenti DEHP e il loro utilizzo per l'imballaggio di prodotti medicali.
    -Utilizzato come lubrificante/agente sigillante utilizzato nel confezionamento primario dei medicinali.
  • Piombo tetraetile (EC 201-075-4, CAS 78-00-2)
    -Utilizzato per la formulazione del carburante per l'aviazione.

Sono disponibili online ulteriori informazioni sugli usi richiesti.
Si possono inviare commenti utilizzando il modulo web fino al 10 gennaio 2024 .

Autorizzazioni: ultima applicazione e date di scadenza prorogate per gli usi del DEHP nei dispositivi medici

La Commissione Europea ha prorogato la scadenza per le domande di utilizzo del bis(2-etilesil) ftalato (DEHP)  nei dispositivi medici dal 27 novembre 2023 al 1° gennaio 2029.

La data di scadenza, oltre la quale le aziende non possono commercializzare o utilizzare una sostanza senza autorizzazione, è stata prorogata dal 27 maggio 2025 al 1° luglio 2030 .

Ciò offre alle aziende la possibilità di utilizzare le proprie risorse per valutare alternative prive di DEHP ai sensi del regolamento sui dispositivi medici. Di conseguenza, una richiesta di autorizzazione ai sensi del REACH sarà necessaria solo per gli usi per i quali non sono disponibili alternative o non sono ancora certificati ai sensi dell'RDM.

Pubblicate le relazioni sulla valutazione delle esigenze normative

Sul sito web dell’ECHA sono disponibili i rapporti per i seguenti gruppi di sostanze:

È possibile inviare domande o feedback relativi al lavoro di valutazione, utilizzando questo modulo web .
 

CLP
Nuove proposte per armonizzare la classificazione e l'etichettatura

Sono pervenute all’ECHA due intenzioni per:

SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

Confermata l'identificazione di GenX come sostanza estremamente preoccupante

Nella causa C-293/22 P, la Corte di Giustizia Europea ha respinto il ricorso proposto da Chemours Netherlands contro la sentenza del Tribunale che ha confermato la decisione dell'ECHA di identificare le sostanze GenX come sostanze estremamente preoccupanti (persistenza, mobilità, potenziale di trasporto a lungo raggio ed effetti avversi osservati). Questa sentenza è definitiva e non è possibile alcun ulteriore appello.

Confermata l'identificazione di D4, D5 e D6 come sostanza estremamente preoccupante

Nella causa C-559/21 P, la Corte di Giustizia Europea ha respinto il ricorso proposto da Global Silicones e altri contro la sentenza del Tribunale che ha confermato la decisione dell'ECHA di identificare le sostanze D4, D5 e D6 come sostanze estremamente problematiche (persistente, bioaccumulabile, tossico o molto persistente, molto bioaccumulabile). Questa sentenza è definitiva e non è possibile alcun ulteriore appello.

Confermata la restrizione di D4 e D5 nei cosmetici lavabili

Nella causa C-558/21 P, la Corte di Giustizia Europea ha respinto il ricorso proposto da Global Silicones e altri contro la sentenza del Tribunale che confermava la decisione della Commissione Europea di limitare l'uso delle sostanze D4 e D5 nei cosmetici wash-off prodotti. Anche questa sentenza è definitiva e non è possibile alcun ulteriore appello.

 


Ultimo aggiornamento 16.11.2023