Firenze, 1 agosto – I carabinieri del Noe di Firenze hanno sequestrato un container pronto per essere spedito illegalmente in Nigeria, contenente un ingente quantitativo di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte in Toscana e in altre parti d'Italia per un valore di circa 450 mila euro. Il carico era stato segnalato come semplici masserizie, per eludere i controlli delle autorità doganali.
L’operazione ha portato alla denuncia di tre persone: un cittadino italiano, titolare di impresa individuale, e due venditori ambulanti di origini nigeriane incaricati di curare lo smaltimento illecito del carico estraendo metalli preziosi mediante fusione ad alte temperature.
L’imprenditore, sprovvisto di qualsiasi autorizzazione, reperiva e raccoglieva le apparecchiature elettriche ed elettroniche fuoriuso e completamente inservibili, principalmente strumentazioni elettromedicali, lavatrici, frigoriferi, stampanti e computer dichiarati fuori uso da aziende sanitarie locali italiane.