Rifiuti: Carabinieri del NOE di Torino sequestrano due capannoni adibiti a discariche abusive in provincia di Vercelli

Roma, 9 Aprile 2019 - Proseguono incessantemente le attività volte a prevenire il fenomeno degli incendi di rifiuti attraverso la ricerca ed il sequestro di capannoni adibiti a discarica abusiva nel territorio, esercitate tramite lo sforzo congiunto dei Carabinieri del Noe di Torino e le varie componenti dell’Arma territoriale.

A seguito di questi controlli, i Carabinieri del Noe hanno individuato, non lontano dal centro  di Borgosesia, un’azienda operante nel trattamento di rifiuti che operava in violazione delle prescrizioni contenute nel provvedimento di autorizzazione della Provincia di Vercelli, tra l’altro scaduto.

In particolare nel capannone di proprietà dell’azienda erano stoccate più di 1.600 tonnellate di rifiuti di varia natura, solo in parte differenziati. L’ammontare dei rifiuti superava di gran lunga la quantità ammesse e buona parte di essi era accatastata nelle aree esterne alla struttura, causando  anche l’ostruzione dei presidi antincendio.

Nel corso dei controlli, si è inoltre rilevata la presenza, nel vicino comune di Valduggia, di  un altro capannone nella disponibilità dell’azienda, dove erano state accumulate con ,modalità simili, altre 500 tonnellate di rifiuti oltre che macchinari per la lavorazione dei materiali. In questo caso le violazioni erano ancora più gravi, in quanto questo secondo edificio era assolutamente privo di autorizzazione allo stoccaggio e alla lavorazione dei rifiuti.

A seguito di queste verifiche i Carabinieri del Noe di Torino procedevano al sequestro di entrambi i capannoni per un superficie complessiva di 7.000 metri quadrati allo scopo di imporre all’azienda il corretto smaltimento dei rifiuti nella salvaguardia della normativa di settore e delle norme antincendio. 

 

 

 

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Ultimo aggiornamento 09.04.2019