Clima, Morassut: “Stanziati oltre 9 miliardi per sostenibilità. Nel Dl Clima emendamento sul Cipess”

ROMA, 19 NOV - "La manovra prevede lo stanziamento di oltre 9 miliardi di euro per investimenti nell'arco di 12 anni per lo sviluppo sostenibile, investimenti che rispondono ad una grande domanda di futuro per le nostre città". Così il sottosegretario all'Ambiente Roberto Morassut, che questa mattina è intervenuto alla presentazione di "Il clima è già cambiato", Rapporto 2019 dell'Osservatorio di Legambiente CittàClima in collaborazione con il Gruppo Unipol.

“Nei prossimi anni assisteremo ad una crescita demografica, a cui i centri urbani dovranno far fronte senza espandere i propri perimetri. Lo sviluppo verticale richiede investimenti nell’innovazione tecnologica ed una modernizzazione della normativa, a fronte di una legge urbanistica ferma a 70 anni fa". "Non solo. Le città vanno ripensate in funzione dell’adattamento ai cambiamenti climatici. L'emergenza è sotto gli occhi di tutti - sottolinea Morassut - e il ministero dell’ambiente sta provvedendo, anche nell'ambito della sua riorganizzazione, a definire nuove direzioni, nuovi organismi per gestire la complessa materia del dissesto idrogeologico". "Dissesto idrogeologico - aggiunge - che ha un fronte immediato di interventi di emergenza e un fronte di programmazione, dove prende più spazio una strategia per la città, una strategia che tenga conto della necessità di contenere il consumo di suolo ma anche di attivare politiche di rigenerazione urbana".

Al termine dell’intervento il sottosegretario ha annunciato l’emendamento sul Cipess, che dal 1 gennaio 2021 andrà a modificare l’attuale Cipe nel “Comitato interministeriale per la
programmazione e per lo sviluppo sostenibile”: “Una riforma non solo nel nome ma nella sostanza – spiega Morassut- che punta a far diventare centrale il criterio di sostenibilità nella programmazione economica delle infrastrutture e delle opere".

 

Area Tematica

Ultimo aggiornamento 21.11.2019