Governo Italiano
“I CAM costituiscono il fulcro del Piano d’azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nella Pubblica Amministrazione. Con i nuovi criteri minimi indirizziamo gli appalti pubblici verso la transizione ecologica e l’efficientamento energetico. Da una parte, infatti, stimoleranno la PA ad acquisire prodotti e servizi con il minore impatto ambientale lungo il ciclo di vita, dall’altra orienteranno il settore produttivo verso modelli di produzione più sostenibili, anche in termini sociali. Il valore delle basi d’asta relative alla categoria d’appalto è di circa 20 miliardi di euro. Molto attesi dal comparto, i CAM puntano a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere l’economia circolare nei cantieri e si applicheranno a tutti i contratti di appalto e concessioni per interventi stradali, sia di costruzione che di manutenzione e adeguamento”. Così il Viceministro all'Ambiente e alla Sicurezza Energetica Vannia Gava, commentando la definizione dei due decreti MASE sui "Criteri Ambientali Minimi" per la costruzione e manutenzione di strade e per i contratti a prestazione energetica.
