Governo in Arexpo, Galletti: condivido la scelta, area strategica per il Paese

«Expo dopo Expo: le eredità di Milano 2015» al via questa mattina la giornata di lavori in continuità con il percorso sviluppato attraverso «Expo delle Idee» a partire dall'evento del 7 febbraio scorso all' Hangar Bicocca a Milano. Una sessione suddivisa in 26 tavoli tematici sui quali saranno approfondite le sfide globali legate ai temi dell' Esposizione universale, dalla lotta allo spreco alimentare alla sfida fame zero al 2030. 

Sono previste due sessioni plenarie: la prima, avviata in mattinata, vede l’intervento del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, il presidente di Expo 2015, Diana Bracco, il presidente dell' Anac, Raffaele Cantone, la presidente Rai, Monica Maggioni, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Luca Lotti, e il meteorologo e climatologo Luca Mercalli. 
«Condivido pienamente l’idea che il governo debba entrare in Arexpo, la società che detiene le aree in cui sta svolgendo Expo Milano 2015. L' area è strategica per il Paese – ha affermato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, prima di avviare i lavori alla sessione plenaria –. Il messaggio che arriva da qui è globale e se vogliamo sostenere questo messaggio dobbiamo essere tutti in campo». 
Alla plenaria pomeridiana sono attesi invece il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, il ministro dell' Istruzione, Stefania Giannini, il commissario unico di Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, l' amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Sandro Gozi, il presidente del Milan Center for Food Law and Policy, Livia Pomodoro, e il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall' Orto. È previsto inoltre un video messaggio dell' ex segretario generale delle Nazioni unite, Kofi Annan.


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