Il discorso del sottosegretario di Stato all'Ambiente Barbara Degani, oggi a Expo in occasione delle celebrazioni della giornata dell'Indonesia: 
Signor Ministro, Eccellenze, Autorità tutte, Signore e Signori
A voi il mio benvenuto e il ringraziamento per essere presenti alla Giornata nazionale della Indonesia a nome del Governo italiano e del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Ogni giorno, ad Expo, si festeggia e si celebra un Paese, un popolo, una cultura, una tradizione. Oggi sono particolarmente lieto di accogliere gli amici indonesiania Milano. La volontà e l’impegno che caratterizza la vostra partecipazione ad Expo andrebbe presa come esempio di quanto sia importante e gratificante avere una presenza di così alta qualità. Per descrivere il vostro bellissimo padiglione ci vorrebbe molto più dei pochi minuti che spenderò su questo palco e vale la pena vederlo, anzi viverlo, perché è un’esperienza unica.

Il Padiglione dell’Indonesia simboleggia una casa che ospita al suo interno l’interazione tra la comunità dei contadini e quella dei pescatori nel “nusantara”, l’“arcipelago” in indonesiano. L’edificio, infatti,richiama nella parte iniziale il bubuikan, una sorta di tipica nassa usata per la pesca, e nel corpo centrale il lumbung, il tradizionale magazzino per il raccolto. Il bubuikan, fatto a mano con il vimini o il bambù da artigiani indonesiani esperti, è il simbolo della ricchezza marittima della nazione, mentre il lumbung richiama il fertile suolo agricolo dell’Indonesia Expo Milano 2015 rappresenta un’opportunità straordinaria per poter affrontare il tema dell’alimentazione e della sostenibilità delle politiche di sviluppo.

Il percorso che abbiamo intrapreso vuole andare oltre questi sei mesi di Esposizione Universale. La Carta di Milano è infatti un passo concreto verso il raggiungimento di questo obiettivo globale, presentandosi come un manifesto forte e attuabile che coinvolge tutti, donne e uomini, cittadini di questo pianeta. L’Indonesia sta offrendo un contributo cruciale a questo dibattito, mostrando qui all’Expo tutte le sue potenzialità che la contraddistinguono in campo agro-alimentare. Sono queste enormi potenzialità che rendono speciale la presenza dell’Indonesia all’Expo. E il Governo italiano vuole cogliere quest’opportunità per rafforzare ulteriormente i nostri legami nel quadro di una proficua cooperazione bilaterale e un’attenta collaborazione nelle sedi multilaterali.

La regione del Sud-Est Asiatico è per l’Italia un “formidabile” banco di prova. Oltre agli aspetti economici delle nostre eccellenti relazioni, mi preme sottolineare come i nostri due Paesi siano strettamente legati da affinità culturali risalenti nel tempo. Parallelamente l’interesse crescente della Comunità internazionale per la stabilità dell’area del Sud-est asiatico determina un’attenzione sempre maggiore, anche da parte italiana, verso l’Indonesia, partner di importanza fondamentale nella lotta al terrorismo e nella promozione del dialogo interreligioso. Expo è un luogo unico dove circa 140 Paesi si confrontano quotidianamente per condividere le loro tradizioni alimentari e coniugarle in un approccio globale ai temi legati alla sana alimentazione e all’equa distribuzione delle risorse.

Per essere adeguatamente approfondito in tutte le sue sfumature, il carattere universale del tema dell’Esposizione di Milano, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, non ha richiesto solo l’adesione, molto numerosa dei partecipanti, ma anche il loro contributo propositivo. Expo Milano sta offrendo un contenitore di altissima qualità, ma il contenuto sarà necessariamente il frutto di un lavoro di squadra di Governi, organizzazioni internazionali, imprese e privati cittadini. Grazie, quindi, Signor Ministro, per aver arricchito enormemente l’offerta di Expo Milano 2015 e per aver dimostrato la volontà del popolo indonesiano di svolgere un ruolo decisivo in un contesto cruciale per il futuro del Pianeta.