Individuati tre siti per lo stoccaggio provvisorio

  Si è svolta oggi pomeriggio presso il Ministero dell’Ambiente una riunione operativa sul problema dello smaltimento delle macerie del cratere del terremoto de “L’Aquila”.

Erano presenti il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, il Presidente della Regione Abruzzo, Commissario delegato Gianni Chiodi, il Prefetto dell’ Aquila Franco Gabrielli, il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il Presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il Vicecapo della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis, il Presidente dell’Anci Abruzzo Antonio Centi, in rappresentanza dei comuni, l’ assessore regionale all’ambiente Daniela Stati, l’assessore provinciale Michele Fina, e l’assessore comunale Alfredo Moroni, i rappresentanti dell’Arta, dell’Ispra e il coordinatore della struttura tecnica di missione Gaetano Fontana.

Preliminarmente un plauso è stato rivolto alla Protezione Civile per tutto il lavoro svolto all’Aquila. Tutti i presenti hanno unanimemente ribadito che non vi è stata alcuna inerzia nell’affrontare la difficile questione. Tuttavia, preso atto delle gravi ed oggettive difficoltà a proseguire il percorso intrapreso si è stabilito di rimettere i poteri di individuazione dei siti per il temporaneo stoccaggio delle macerie al Commissario delegato, a cui già il decreto di nomina, del 1 febbraio scorso, conferisce tale facoltà.

E’ stato concordato un crono-programma che prevede la rimozione delle macerie, operazione particolarmente delicata e laboriosa (con particolare riferimento ai materiali pregiati degli edifici storici), il loro trasporto e lo stoccaggio in appositi siti. I particolare è stato deciso:

1) Siti

• ampliamento funzionale dell’attuale sito ex Teges entro i prossimi 30 gg.
• apertura, previa gara, di altri due siti già individuati ed esaminati a Barisciano, entro 30 giorni, e Bazzano, entro 60 giorni.
• Individuazione di almeno una ulteriore macro-area, fra i 30 e i 50 ettari, attualmente al vaglio dei tecnici.

2) Trasporto 

• In attesa dell’espletamento della gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di trasporto, saranno impiegati, ove necessario, i militari e i Vigili del Fuoco.
• Espletamento della gara per il trasporto delle macerie nei siti individuati entro 40 giorni, facendo ricorso alle procedure accelerate.

Il tavolo sarà riconvocato entro i prossimi 10 giorni.