"Il Manifesto 'I giovani custodi del creato, il futuro a misura d’uomo che vogliamo' è un contributo importante e innovativo affinché la coscienza ambientale possa diventare sempre di più un patrimonio collettivo con cui affrontare le complicate sfide del futuro". Così il Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando ha commentato il documento elaborato dal ministero in collaborazione con il pontificio Collegio per i Laici presentato all'Università Cattolica di Rio de Janeiro in apertura della Giornata mondiale della Gioventù.

"ll Manifesto - ha spiegato il ministro - rappresenta una novità di rilievo perché lega le conclusioni dell’ultima Conferenza mondiale sullo sviluppo sostenibile Rio+20 agli inviti alla “custodia del creato” che Papa Francesco ha indirizzato a tutti fin dai primi giorni del suo pontificato.

La crisi ambientale rappresenta anche un problema etico e l’inversione di una tendenza molto pericolosa per il nostro pianeta richiede l’assunzione di chiare responsabilità morali e di precise scelte politiche ed economiche da parte di chi ha responsabilità di governo.

Quando si parla di speranza e di futuro - ha continuato il ministro - Papa Francesco rappresenta in questo momento uno dei simboli mondiali più autorevoli e credibili. La sua capacità di parlare alle giovani generazioni, la sua straordinaria forza comunicativa, il suo incessante impegno a difesa dei più deboli ma anche degli immensi tesori che la natura ci ha regalato offrono un supporto davvero unico per imprimere una svolta decisiva a temi cruciali per il futuro del genere umano ed una potente spinta per costruire un nuovo modello di sviluppo che abbia quali fondamenti la sostenibilità ambientale e sociale.

Come ministro dell’Ambiente - ha concluso Orlando - non posso che dirmi orgoglioso di aver offerto un contributo ad un evento che si annuncia così atteso e che può rappresentare un importante momento di riflessione per la comune consapevolezza delle sfide che attendono l’umanità".

I contenuti del Manifesto sono stati illustrati a Rio de Janeiro dal direttore generale del ministero dell’Ambiente Corrado Clini. ''La grande sfida che ci attende è assicurare ai giovani un futuro con energia pulita'', ha spiegato Clini presentando il testo. "Un futuro con energia pulita significa cambiare l'ordine economico del nostro pianeta e investire in ricerca capace di trasformare la qualità della nostra vita''.