Contributo PFU 2025
Al fine di dare attuazione alle disposizioni del decreto del D.M. 19 novembre 2019, n. 182 il contributo 2025 dovrà essere determinato a copertura dei costi di gestione di quantità in peso di PFU pari al 95% del peso degli pneumatici nuovi immessi sul mercato nel 2024, tenendo conto degli eventuali avanzi di gestione conseguiti negli anni 2022 e 2023 nonché dei ricavi/corrispettivi conseguiti nell’ambito dell’attività di gestione. Nel caso di contratti in scadenza, per tali ricavi/corrispettivi sarà indicata la previsione per l’anno 2025.
Pertanto, nel prospetto informatico dovranno essere indicati:
- l’avanzo di gestione eventualmente conseguito nell’esercizio della gestione 2022, come da bilancio o da rendiconto della gestione 2022;
- l’avanzo di gestione eventualmente conseguito nell’esercizio della gestione 2023, come da bilancio o da rendiconto della gestione 2023;
- l’ammontare dell’avanzo 2022 che sarà utilizzato nel 2025 per la gestione degli PFU oggetto di accordo di programma, protocollo d’intesa o altro accordo;
- l’ammontare dell’avanzo 2022 da destinarsi alla riduzione del contributo 2024;
- l’ammontare dell’avanzo 2023 da destinarsi alla riduzione del contributo 2024;
- ricavi/corrispettivi conseguiti nell’ambito dell’attività di gestione.
Si evidenzia che il prospetto informatico dovrà essere inviato esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica: ecb@pec.mase.gov.it, entro il 31 ottobre 2024.