La Convenzione delle Alpi

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La Convenzione delle Alpi è un trattato internazionale sottoscritto da Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Principato di Monaco, Slovenia, Svizzera e dall’Unione Europea nel 1991. È nata con l’obiettivo di promuovere la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle Alpi, ed è il primo trattato internazionale che considera un territorio di montagna come un’area transnazionale nella sua interezza geografica.

 

Attività                                                                              

Fonte immagine: MASELa Convenzione è stata aperta alla firma il 7 novembre 1991 a Salisburgo (AT), ed è entrata in vigore nel 1995.  La Convenzione quadro definisce gli obiettivi generali di tutela e di sviluppo sostenibile delle Alpi e le norme di funzionamento degli Organi decisionali della Convenzione. Sono stati adottati vari Protocolli di attuazione, entrati in vigore nel 2002, che contengono disposizioni specifiche relative ai seguenti temi: Pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile, Agricoltura di montagna, Protezione della natura e tutela del paesaggio, Foreste montane, Turismo, Energia, Difesa del suolo, Trasporti, Composizione delle controversie, Protocollo di adesione del Principato di Monaco alla Convenzione delle Alpi.

Le Parti Contraenti e gli Osservatori definiscono il contesto della loro cooperazione e prevedono l’attuazione di misure comuni di lungo periodo attraverso il Programma di lavoro pluriennale della Convenzione delle Alpi

Fonte immagine: MASELe tre priorità dell’attuale Programma di lavoro pluriennale 2023-2030 della Convenzione delle Alpi sono: conservare e valorizzare la biodiversità e gli ecosistemi alpini; intraprendere iniziative ambiziose per il clima; offrire una buona qualità della vita alle persone nelle Alpi. Ai fini dell’attuazione della Convenzione delle Alpi sono stati istituiti differenti organi (La Conferenza delle Alpi, il Comitato Permanente, il Gruppo di Verifica).
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Le dichiarazioni ministeriali

Oltre ai Protocolli, la Conferenza delle Alpi ha adottato una serie di Dichiarazioni ministeriali riguardanti i seguenti temi: Popolazione e cultura (2006); Cambiamenti climatici (2006); Promozione di un’economia sostenibile nelle Alpi (2016); Dichiarazione di Innsbruck: Alpi clima neutrali e resilienti ai cambiamenti climatici 2050 (2019); Dichiarazione sulla gestione integrata e sostenibile dell’acqua nelle Alpi (2020); Dichiarazione sulla Protezione della biodiversità montana e la sua promozione a livello internazionale (2020).

 

Per approfondire

              Riferimenti normativi                La delegazione italiana             XIII Conferenza delle Alpi

 

Archivio

 

Contatti

Referente attività per il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica:       
Paolo Angelini, Capo Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi
angelini.paolo@mase.gov.it
Tel. +39 06 57228156

 

Il sito ufficiale

Maggiori informazioni sulla Convenzione delle Alpi e sulle attività correnti e passate svolte dalla Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi sono disponibili sul sito www.alpconv.org.

 

 

 

 


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