La delegazione italiana

Fonte immagine: MASEL’Italia ha guidato la Presidenza della Convenzione delle Alpi per due mandati, nel 2001-2002 e nel 2013-2014, e si appresta a ricoprire nuovamente questo ruolo nel biennio 2025-2026, succedendo così alla Presidenza Slovena.

Il 5 novembre 2012 il Ministero dell‘Ambiente italiano, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e alcuni enti nazionali firmarono un Protocollo di Intesa in attuazione della Convenzione delle Alpi in vista della Presidenza italiana 2013-2014, istituendo così il Tavolo di Coordinamento Nazionale della Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi.

Il rilievo strategico del Memorandum fu quello di concretizzare l’obiettivo di una gestione del biennio di Presidenza Italiana, in modo che venissero tenute in considerazione le priorità tematiche e le istanze giunte dagli enti territoriali e da quelli organismi che già contribuivano all’attuazione della Convenzione delle Alpi in Italia. L’impegno ha riguardato anche la partecipazione e il supporto in occasione dei numerosi incontri, riunioni, conferenze tematiche, che hanno contribuito a dare risalto istituzionale e mediatico alla Presidenza Italiana durante il proprio mandato.

Attualmente il Tavolo di Coordinamento Nazionale è al lavoro nel supportare il Ministero e la Delegazione Italiana nella definizione delle priorità tematiche e degli obiettivi da perseguire attraverso uno specifico Programma in vista della prossima Presidenza Italiana 2025-2026.

 


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