Adempimenti e scadenze della Direttiva

SCADENZE

ADEMPIMENTI PREVISTI DALLA DIRETTIVA 2000/60/CE

22 Dicembre 2000 Adozione della direttiva (articolo 22)
22 Dicembre 2003

Entrano in vigore le leggi, i regolamenti e le clausole amministrative necessarie all’adeguamento con la Direttiva (articolo 24).
Identificazione delle autorità competenti (articolo 3)

22 Giugno 2004 Fornire alla commissione la lista delle autorità competenti (articolo 3)
22 Dicembre 2004

Per ogni distretto, analisi completa delle caratteristiche delle acque superficiali e sotterranee, ricognizione sugli impatti sull’ambiente delle attività umane (industria, agricoltura, ecc.) e preparazione dell’analisi economica degli usi dell’acqua (articolo 5).
Creazione del registro o dei registri delle aree protette (articoli 6 e 7)

22 Dicembre 2005

In mancanza di criteri adottati a livello comunitario, gli Stati membri stabiliscono criteri adeguati al più tardi cinque anni dopo l'entrata in vigore della direttiva (articolo 17, comma 4).
In assenza di criteri adottati a livello nazionale, l'inversione di tendenza prende come punto di partenza al massimo il 75% del livello degli standard qualitativi stabiliti dalla vigente legislazione comunitaria applicabile alle acque sotterranee. (articolo 17, comma 5)

22 Dicembre 2006

Predisposizione dei programmi operativi di monitoraggio per assicurare una visione completa dello stato di qualità delle acque all’interno di ogni distretto idrografico. (articolo 8).
Pubblicazione e consultazione sui programmi e sul calendario dei lavori per la redazione dei piani di gestione (articolo 14).
In mancanza di un accordo a livello comunitario, per le sostanze incluse nella prima lista delle sostanze prioritarie (vedi articolo 16), gli Stati Membri stabiliscono standard di qualità ambientale per tutte le acque inquinate per lo scarico di queste sostanze e per stabilire controlli sulle principali fonti di inquinamento (articolo 16).

22 Dicembre 2007 Pubblicazione e consultazione su una visione d’insieme relativamente alle questioni più significative per la gestione di ogni distretto idrografico (articolo 14)
22 Dicembre 2008 Pubblicazione e consultazione sulle bozze dei piani di gestione di bacino (almeno sei mesi devono essere concessi per i commenti in entrambe i casi) (articolo 14)
22 Dicembre 2009

Redazione dei programmi di misure in ogni distretto idrografico finalizzati al raggiungimento degli obbiettivi ambientali (articolo 11).
Predisposizione e pubblicazione, per ogni distretto idrografico, del piano di gestione, che comprenda l’individuazione degli obiettivi ambientali per ogni corpo idrico superficiale o sotterraneo e la sintesi dei programmi di misure adottati per raggiungerli (articolo 13).

2010 Entrata in vigore di politiche del corretto recupero dei costi dei servizi idrici (articolo 9)
22 Dicembre 2012

Operatività dei programmi di misure in ogni distretto idrografico per raggiungere gli obiettivi ambientali (articolo 11).
Preparazione di report sullo stato d’implementazione dei programmi di misure programmati (articolo 15).

22 Dicembre 2015 Raggiungimento degli obiettivi ambientali (articolo 4).
22 Dicembre 2015
e ogni 6 anni per gli anni a seguire
Revisione e primo aggiornamento dei piani (articoli 13, 14 e 15).
27 Dicembre 2018 Adozione del calendario e programma di lavoro per la presentazione del piano.
20 Dicembre 2019 Presa d’atto della valutazione globale provvisoria dei principali problemi della gestione delle acque, identificati nel bacino idrografico.
29 Dicembre 2020 Adozione del progetto di secondo aggiornamento dei piani.
20 Dicembre 2021 Adozione del secondo aggiornamento dei piani.

 


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