Traffico illecito rifiuti: Plauso della Prestigiacomo, per l’operazione della Capitaneria di Porto di Palermo

“La lunga e complessa operazione investigativa che ha portato, dopo sette mesi di indagini, allo smantellamento di una rete internazionale dedita al traffico illecito di rifiuti, diretta dalla criminalità organizzata, è un duro colpo alle ecomafie. Brillanti infatti sono stati i risultati conseguiti tra cui il sequestro di tre impianti di raccolta, recupero e smaltimento di rottami (a Castelvetrano, Palermo e Marsala) e di 20.000 tonnellate di rifiuti nel porto di Venezia-Porto Marghera.

Agli autori di questa importante operazione - la Capitaneria di Porto di Palermo, il Nucleo Speciale d’Intervento della Guardia Costiera, la locale Autorità Marittima, in stretto contatto con il Reparto Ambientale Marino del Ministero che ha assicurato un costante supporto tecnico-giuridico e operativo - un plauso sentito per la grande professionalità ed efficienza.
Tengo a sottolineare, poi, che l’intera operazione, frutto anche del recente Accordo Quadro tra il Ministero e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, sarà un input importante per intensificare i controlli negli altri porti italiani considerati a rischio”.
Lo dichiara il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo in merito all’operazione sul traffico illecito di rifiuti, nazionale e transfrontaliero via mare, condotta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Palermo.


Ultimo aggiornamento 13.08.2013