Smog: Costa a Regione Piemonte, sì a breve slittamento restrizioni circolazione

A causa della fase sanitaria critica. Richiesta, però, l’attivazione urgente di un tavolo tecnico presso la Conferenza delle Regioni

Roma, 19 novembre 2020 – “Sebbene la situazione della qualità dell’aria sia estremamente difficile, aggravata anche dalla recente sentenza emessa dalla Corte di giustizia europea contro l’Italia per i superamenti dei livelli di emissioni di PM10,  condivido che in questa fase così critica, al fine del contemperamento di tutti gli interessi coinvolti, si possa procedere a uno slittamento dei termini per l’entrata in vigore delle misure emergenziali di restrizione della circolazione”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in una lettera al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, nella quale ribadisce quanto aveva già scritto il 27 ottobre all’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati sui blocchi strutturali della circolazione.

Il ministro precisa che “la tutela della qualità dell’aria è una priorità irrinunciabile”, ricordando di aver “continuato a portare avanti varie iniziative sul tema e, al fine di proseguire nel comune percorso già iniziato, ho richiesto l’attivazione urgente di un tavolo tecnico, presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, per condividere insieme le iniziative da adottare nel prossimo periodo per la riduzione generalizzata delle emissioni inquinanti”. Inoltre, invita gli uffici competenti della Regione a interloquire con la Direzione generale interessata del ministero e conclude confidando nel confronto tra gli esperti delle rispettive istituzioni, per un rilancio congiunto delle azioni contro l’inquinamento atmosferico.

 

 

 


Ultimo aggiornamento 19.11.2020