Silvia Velo all'ONU: "Le Aree Marine Protette sono uno straordinario volano di sviluppo"

"La protezione dei delicati ecosistemi marini costituisce un volano per lo sviluppo". Lo ha detto il sottosegretario all'Ambiente Silvia Velo che ha portato all'Onu l'esperienza italiana delle Aree Marine Protette - 27, nove delle quali sono in piccole isole - e della ''crescita blu'' sostenibile, in una riunione informale sulla protezione degli oceani e la legge del mare.

''Il Mediterraneo e l'Italia hanno molte piccole isole dove la fragilita' dell'ambiente e l'interazione con molteplici attivita' umane richiedono azioni di governance efficaci e consapevoli'', ha detto Velo osservando che, pur non essendo SIDS (Piccoli Stati Isola in via di sviluppo) queste realta' hanno di fronte simili sfide ambientali, economiche e sociali che le rendono specialmente vulnerabili''.

Un esempio per tutti: ''Il cambiamento climatico che colpisce le piccole isole del Mediterraneo come nel resto del globo''. L'obiettivo delle politiche avviate dall'Italia in questo rispetto e' di affrontare sia la dimensione ecologica rappresentata dal fragili ecosistemi inclusi nelle Aree Marine Protette che quelle culturale e economica.

Il Sottosegretario Velo si e' agganciata, inoltre, alla collaborazione storica dell'Italia con i SIDS, ricordando l'impegno preso con Palau per la realizzazione di un parco marino che al suo completamento sara' il piu' vasto del pianeta, per poi ricordare che la protezione dei delicati ecosistemi marini costituiscono uno straordinario volano per lo sviluppo. 


Ultimo aggiornamento 09.04.2015