Prestigiacomo: "La Sicilia sarà per sempre grata a Dalla Chiesa"

La Sicilia sarà per sempre grata a Carlo Alberto Dalla Chiesa, uno dei più alti esempi di dignità morale e di dedizione alle Istituzioni che il nostro Paese abbia mai avuto. Questo fa si che, a ventisette anni dal barbaro assassinio suo, della moglie Emanuela Setti Carraro, e dell'angente di scorta Domenico Russo, il suo nome sia sempre in primo piano nell'elenco, purtroppo lungo, dei servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita combattendo il cancro mafioso.

 
Ma il suo straordinario impegno, tragicamente pagato, non è stato vano, come dimostra l'azione di contrasto che ormai da molti anni la magistratura e le forze di polizia, alle quali va il mio ringraziamento, stanno portando avanti con grandi risultati, nella battaglia contro la mafia.
 
Questi risultati, insieme al risveglio della coscienza civica da parte dei giovani, delle associazioni come Addio Pizzo, degli imprenditori di Confindustria Sicilia e al deciso rifiuto delle logiche di appartenenza o di connivenza con la mafia che settori sempre più ampi della popolazione stanno esprimendo, rappresentano il modo migliore per onorare la memoria del generale Dalla Chiesa.
 
Una memoria che va onorata ogni giorno perché lo Stato deve mantenersi vigile, intensificare ancora di più la sua opera di repressione del fenomeno mafioso, rimanendo accanto a quanti quotidianamente rischiano la vita in prima linea.


Ultimo aggiornamento 19.08.2013