Orlando incontra Potocnik a New York: dal commissario Ue giudizio positivo su percorso governo

New York - Il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando ha incontrato questa mattina a New York negli uffici della rappresentanza dell' Unione Europea il Commissario europeo all'Ambiente Janez Potocnik.
Nel corso del lungo e cordiale colloquio sono stati affrontati sia i temi relativi alla futura presidenza italiana dell'Unione nel 2014 sia quelli inerenti le procedure di infrazioni contestate all'Italia in materia ambientale.

Il ministro, in particolare, ha illustrato il piano italiano per la riduzione delle procedure di infrazioni. Orlando, in particolare, ha poi affrontato con il Commissario Potocnik anche il caso relativo alla probabile apertura di una nuova procedura di infrazione europea relativamente allo stabilimento Ilva di Taranto.

Il ministro ha ricordato come, dopo aver verificato come il primo percorso di bonifica intrapreso nel 2012 non avesse dato pieni risultati, per rispondere all'emergenza ambientale di Taranto, il governo abbia deciso sin dai primi giorni del suo insediamento di compiere la scelta radicale del commissariamento dell'azienda.

Orlando ha ricordato a Potocnik il costante impegno del governo per la bonifica dello stabilimento, uno sforzo che grazie soprattutto al decreto di Commissariamento dell'azienda consentirà nelle prossime settimane di elaborare un piano di risanamento destinato a diventare il fulcro dell'azione del Commissario Bondi e del Subcommissario Ronchi. Orlando ha anche illustrato a Potocnik gli ingenti costi economici di quest'azione di risanamento.

"Il Commissario Potocnik ha ascoltato con attenzione i passaggi di questo percorso innovativo - ha detto il ministro Orlando al termine dell'incontro - precisando che la procedura di infrazione che molto probabilmente si aprirà domani dovrà essere letta come uno stimolo ad andare avanti in un confronto sempre più stretto tra istituzioni italiane e comunitarie per la soluzione del problema. Potocnik ci ha spiegato che le contestazioni relative al caso Ilva non si riferiscono all'azione del governo e ci ha confermato il suo giudizio positivo su un percorso avviato con il decreto dello scorso giugno.

 

Roma, 25 settembre 2013

A cura di Giancarlo Lo Monaco


Ultimo aggiornamento 11.04.2014