Olbia, bonificata area con 920 tonnellate di pneumatici fuoriuso

Il ministro Costa: “Esempio virtuoso di economia circolare, scongiurato pericolo per cittadini”

Olbia, 5 marzo 2019 - Una bomba ecologica disinnescata. Sono stati necessari 102 viaggi di automezzi per completare ilprelievo di 920 tonnellate di pneumatici da un’area industriale dismessa e scongiurare così ogni eventuale rischio per l’ambiente e per la salute della popolazione esposta in caso di incendio. Questo il risultato dell’azione di bonifica portata a termine a Olbia nelle scorse settimane e condotta grazie all’accordo siglato tra l’amministrazione comunale ed Ecopneus, società senza scopo di lucro che gestisce rintracciamento, raccolta, trasporto e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia, che si è fatta carico di tutti i costi dell’operazione.

“Un intervento importante – ha commentato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa – non soltanto perché ha rimesso in sicurezza e riportato alla legalità un luogo che, in caso di incendio, avrebbe causato gravi danni al territorio mettendo a rischio la salute dei cittadini, ma anche perché questi pneumatici verranno ora riportati a nuova vita, andando così a costituire un virtuoso esempio di economia circolare. Uno dei primi decreti sull’end of waste in arrivo riguarda proprio questo materiale che recuperiamo già bene: ammontano a 350.000 tonnellate le gomme raccolte ogni anno”.

 


Ultimo aggiornamento 18.03.2019