Governo Italiano
“Mi sono occupata della riperimetrazione del sito d’interesse nazionale di Livorno, con il passaggio di alcune aree alle competenze regionali, fin dal primo giorno in cui mi sono insediata. Gli uffici, su mia sollecitazione, hanno formulato una nota tecnica da cui si evince la mancanza della documentazione necessaria al completamento dell’iter per i decreti relativi a progetti di bonifica di aree interessate al passaggio da ‘Sin’ a ‘Sir’”. Lo precisa in una nota il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo, con riferimento a quanto pubblicato oggi sul quotidiano “La Nazione – Edizione di Livorno”.
“La notizia di un presunto rimpallo di competenze tra Ministero e Regione Toscana – afferma Velo - è destituita di ogni fondamento. Gli uffici competenti del ministero hanno già predisposto da settimane, in bozza, il decreto di riperimetrazione, in attesa di ricevere la documentazione necessaria ai fini del perfezionamento del decreto relativo al progetto di bonifica presentato congiuntamente dalle Società Neri depositi costieri S.p.A. e Novaol Srl (ora Masol)”.
“Quest’ultima – prosegue Velo - è stata ripetutamente sollecitata, sia per le vie brevi sia in forma scritta, ad inviare tale documentazione, che ad oggi non risulta acquisita dai competenti uffici del Ministero. Alla luce di ciò – conclude il sottosegretario – ribadisco che su questa vicenda né il Ministero dell’Ambiente né la Regione Toscana hanno responsabilità circa i ritardi nella conclusione dell’iter”.
Roma, 26 marzo 2014
