Impegno italo-francese per la tutela delle Bocche di Bonifacio

 Vietare nello stretto il transito delle navi che trasportano merci pericolose 

L’impegno comune di Francia e Italia per proteggere le Bocche di Bonifacio, impedendo il transito delle navi che trasportano merci pericolose ed iscrivendo l’area nel patrimonio naturalistico dell’Unesco, è stato sancito a Palau dal Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e dal Ministro dell’ambiente e dell’energia francese Jean-Louis Borloo. Nel corso di una cerimonia che si è svolta a bordo di una nave della guardia costiera e successivamente presso il municipio di Palau i due ministri hanno siglato una serie di documenti che sanciscono l’impegno dei due paesi per chiedere all’Organizzazione Marittima Internazionale di interdire al transito le merci pericolose nelle Bocche di Bonifacio e per chiedere all’Onu la modifica della convenzione di Montego Bay che regola il sistema delle rotte della marina mercantile.

I due ministri hanno ribadito come l’ecosistema del tratto di mare fra Sardegna e Corsica sia uno dei più preziosi del Mediterraneo e che va quindi protetto da ogni rischio anche in considerazione del fatto che ancora oggi 130 mila tonnellate di merci pericolose transitano per lo stretto. Italia e Francia hanno già vietato alle proprie navi di attraversare le Bocche di Bonifacio, obiettivo di Francia e Italia è oggi quello di estendere questo divieto a tutte le imbarcazioni che trasportano merci pericolose a prescindere dalla loro bandiera. Nel corso dell’incontro inoltre è stato ribadito l’impegno a finalizzare il processo di creazione del parco marino internazionale delle Bocche di Bonifacio e il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) tra il parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena e la riserva naturale corsa delle Bocche di Bonifacio.

“Questo impegno italo – francese è una grande sfida per la difesa della natura e del Mediterraneo, per la conservazione di uno degli angoli più suggestivi di valore naturalistico del “mare nostrum” - ha dichiarato il Ministro Stefania Prestigiacomo - la natura della Bocche di Bonifacio è una delle risorse ambientali e paesaggistiche più preziose del Mediterraneo. Italia e Francia mettono oggi in atto una comune forte volontà politica ed il massimo delle tutele nazionali ed internazionali per proteggerla”.

 


Ultimo aggiornamento 12.08.2013