Il Ministro Galletti consegna 26 benemerenze per alti meriti ambientali

ROMA (26 ottobre) Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha consegnato oggi, presso l’Auditorium del Ministero, 26 benemerenze per alti meriti in attività di tutela dell’Ambiente e del territorio: dalla garanzia della salute dei cittadini, dei beni paesaggistici ed ecologici, al contrasto dei reati ambientali, all’impegno di aziende e Onlus per uno sviluppo il più possibile integrato con l’ambiente e attento alle fasce più deboli, alla promozione dell’educazione ambientale.

Riconoscimento di terza classe e relativa medaglia di bronzo è stata assegnata a sei dipendenti del Ministero dell’Ambiente recentemente scomparsi, a testimonianza del loro impegno e della dedizione lavorativa (vedi in allegato i nomi e le motivazioni).

Medaglia di bronzo anche alla dottoressa Francesca Angelini, per la sua attività di raccordo tra gli uffici di diretta collaborazione del Ministero; agli appuntati della Finanza Sabino De Vito, per il profondo senso del dovere nell’attività di tutela dell’ambiente e dei cittadini, e Marco Dominici, per il forte impegno profuso nella risoluzione di situazioni di forte rischio ambientale.

Tredici le medaglie d’argento conferite, che hanno riguardato l’azienda Piante Chiti, importante realtà nel settore del florovivaismo, il dott. Marco Lucchini del Banco Alimentare Onlus, per l’impegno nelle attività di volontariato e assistenza nei confronti delle fasce più di deboli.

E poi ancora, all’ufficiale della polizia giudiziaria di Catanzaro Gregorio Cellini, per le delicate indagini sui reati contro il patrimonio ambientale e forestale; Manuel Tagliaferri, maresciallo del Noe di Roma, per il forte impegno nella tutela dei beni paesaggistici ed ecologici; il maresciallo Capo dei carabinieri Marcello Antonio Nucera, per le attività di indagine sul traffico illecito dei rifiuti; il capitano dei carabinieri Leonardo Antonio Semeraro, per il suo forte senso del dovere nelle problematiche di tutela ambientale; il capitano dei carabinieri Simona Vermigli, per le spiccate capacità in particolare nella gestione del bilancio e dei processi contabili del Ministero; il tenente colonnello della finanza Omar Salvini, che si è fortemente impegnato negli episodi alluvionali di Carrara e della Lunigiana e nel contrasto al commercio dei rifiuti.

Medaglia d’argento anche per Vincenzo Caci, colonnello della Finanza, per il particolare impegno nella tutela del patrimonio ambientale della regione Marche; per i capitani di fregata Emilio Casale, impegnato nella salvaguardia dell’ambiente marino e Silvestro Girgenti, in particolare per il suo altissimo senso delle istituzioni e le attività di polizia giudiziaria; al capitano di vascello Maurizio Trogu, per le attività di tutela e la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero, il generale di brigata Umberto Sirico, per la sua assidua attività a tutela del patrimonio ecologico e paesaggistico regionale.

Quattro sono state le medaglie d’oro, assegnate al dott. Francesco Natta, alla guida dell’azienda familiare fondata da più di 40 anni e tra i massimi esperti di ecologia; all’ammiraglio della capitaneria di Porto Felice Angrisano, per il forte impegno nella salvaguardia dell’ambiente marino e costiero; allo Stendardo dei Mezzi navali ed Aerei del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera,per il loro fondamentale ruolo nella prevenzione e nel contrasto dell’inquinamento ambientale.

Tra i destinatari della medaglia d’oro al merito dell’ambiente anche l’artista Bruno Canzian dei Pooh, in particolare per l'intensa attività di educazione ambientale portata avanti tra i giovani, e per i 25.000 piccoli alberi consegnati ad alunni delle scuole elementari per stimolare il rispetto, la cura e la salvaguardia della natura.

In allegato, il file integrale con i nomi dei premiati e le motivazioni

   

 


Ultimo aggiornamento 04.11.2016