Emissioni auto, ministro Costa: "Oggi dobbiamo mostrare senso di responsabilità per il Pianeta. Italia spinge per accordo ambizioso”

Lussemburgo, 9 ottobre 2018 - "Oggi si discute al Consiglio dei Ministri dell'Ambiente europei circa la riduzione delle emissioni per auto e van. Io sto rappresentando l'Italia e cercheremo  di alzare il più possibile la percentuale di riduzione delle emissioni. È una sfida importantissima che ci riguarda tutti, perché l'aria che respiriamo riguarda ognuno di noi e la salute nostra e del Pianeta". Lo dichiara il ministro dell'Ambiente Sergio Costa al Consiglio europeo dei ministri dell'Ambiente in corso a Lussemburgo.

"I Paesi europei non sono affatto coesi: c'è un blocco che vuole mantenere la proposta della Commissione, una percentuale di riduzione del 30% al 2030, chi appoggia quella del Parlamento europeo, 40% nel 2030. L'Italia si attesta tra le posizioni più ambiziose, ed è importantissimo che oggi da questa sala esca un accordo", spiega il Ministro.

"Ci è offerta l'opportunità per un vero cambio di paradigma e per avviare la rivoluzione tecnologica ormai necessaria per trasformare la nostra industria e la nostra economia.  Questo regolamento è un'occasione per coniugare le politiche per la riduzione delle emissioni con quelle volte a migliorare la qualità dell'aria e salvaguardare la salute dei nostri cittadini".

"Abbiamo letto tutti cosa hanno scritto gli scienziati dell'Ipcc nell'aggiornamento del rapporto chiesto dall'Accordo di Parigi. Quel mezzo grado tra 1.5 e 2 gradi può fare la differenza tra far sparire o no un ecositema, tra far estinguere o no una specie animale, tra veder sommergere o no le nostre coste. Piogge torrenziali, grande siccità, estati sempre più calde, le risorse idriche a rischio: non sono ipotesi lontane, è quanto potrà accadere anche nelle nostre città. Ogni Paese rappresentato in questa sala ha una grande responsabilità oggi. E noi, come Paese Italia, ce la metteremo tutta", conclude.

 

 


Ultimo aggiornamento 29.10.2018