Governo Italiano
Clini: “Forte e convinto impegno per la creazione della macroregione alpina”
Rafforzare le forme di collaborazione fra Stato, Regioni, enti locali nella gestione delle problematiche dell’area alpina, supportare con forza e convinzione il processo di creazione della “macroregione alpina” avviata in ambito europeo. Questi temi sono stati ribaditi oggi dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, alla vigilia dell’avvio del biennio di Presidenza italiana della Convenzione delle Alpi.
Oggi a Roma, al Ministero dell’Ambiente, si è svolta la cerimonia della firma del protocollo di intesa per la Istituzione di un “Tavolo di coordinamento” che supporterà la messa a punto e la gestione del programma della Presidenza italiana (2013-2014), che affronterà temi quali la gestione delle risorse agricole e forestali, energetiche ed idriche ma anche i trasporti sostenibili e le questioni che hanno un impatto sui cambiamenti demografici nelle Alpi.
Il Ministro Clini ha sottolineato come la Convenzione debba essere “uno strumento fortemente partecipato e gestito ai livelli regionali e locali” e che la firma del protocollo di intesa “rappresenta non solo il segnale di una collaborazione attiva fra livelli diversi di gestione del territorio, ma anche una indicazione che punta a dar valore al ruolo delle Regioni e delle Amministrazioni Locali”.
Il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha chiesto al Governo un chiaro impegno sulla “macroregione” alpina, lamentando l’assenza dell’esecutivo alla recente riunione sul tema che si è svolta a Innsbruck.
Clini ha confermato l’impegno del Governo in favore della macroregione. Il ministro ha inoltre sottolineato di avere ricevuto, nella Conferenza Alpina di Poschiavo del 6 e 7 settembre scorso, il mandato dei ministri di Austria, Francia, Germania e Svizzera di farsi portavoce in sede UE delle istanze delle regioni alpine per la creazione della macroregione, che configura il primo spazio sub europeo al di là del confini nazionali.
L’importanza del protocollo e della presidenza italiana della Convenzione è stata ribadita negli interventi dell’assessore Florian Mussner della provincia autonoma di Bolzano, del vicepresidente della provincia autonoma di Trento Alberto Pacher, del presidente dei Cai Umberto Martini, del presidente della Cipra Italia Oscar Del Barba e del presidente dell’Eurac Werner Stuflesser.
I partecipanti alla riunione si sono dati appuntamento ai primi di marzo a Bolzano in occasione della “festa della primavera alpina” che sarà anche l’occasione per fare il punto sull’iter della “macroregione”.
Il Protocollo è stato firmato da:
- Ministro Corrado Clini per il Ministero dell’Ambiente;
- Presidente Roberto Cota per la Regione Piemonte
- Assessore Renata Briano per la Regione Liguria
- Assessore Romano Colozzi per la Regione Lombardia
- Giovanni Petris, delegato del presidente Renzo Tondo per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
- Stefano Sisto, delegato del presidente Luca Zaia per la Regione del Veneto
- Fulvio Bovet, delegato dell’assessore Manuela Zublena Regione Autonoma Valle D’Aosta
- Assessore Florian Musser per la Provincia Autonoma di Bolzano
- Vicepresidente e Assessore Alberto Pacher per la Provincia Autonoma di Trento
- Biagio Mazzotta, delegato dal Presidente Enrico Giovannini per l’Istat -Istituto nazionale di statistica,
- Segretario Generale Francesco Puma per l’Autorità di bacino nazionale del fiume Po
- Antonio Ziantoni, delegato dal segretario generale Roberto Casarin per l’Autorità di bacino nazionale del fiume Adige, e per l’Autorità di bacino dei fiumi dell'Alto Adriatico
- Presidente Graziano del Rio per l’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI,
- Presidente Enrico Borghi per l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani - UNCEM
- Presidente Umberto Martini per il Club Alpino Italiano – CAI
- Presidente Oscar Del Barba per la CIPRA Italia
- Presidente Emanuela Nilan per la Fondazione "Dolomiti – Dolomiten – Dolomites – Dolomitis UNESCO"
- Ester Cason, delegata dal presidente Jacopo Massaro per la Fondazione G. Angelini - Centro Studi sulla Montagna
- Presidente Paolo Colombani per la Fondazione Lombardia per l’Ambiente
- Vicepresidente Marco Magnifico Fondo Ambiente Italiano – FAI
- Presidente Werner Suflesser per l’Accademia europea di Bolzano – EURAC
