Clima: MASE, parte Pista, Piattaforma per investimenti e assistenza tecnica nei Paesi in via di sviluppo

Clima: MASE, parte Pista, Piattaforma per investimenti e assistenza tecnica nei Paesi in via di sviluppo

Istituita presso il Centro UNDP di Roma, opererà a livello globale per sbloccare 500 milioni entro il 2027, con focus su Africa. Pichetto: “Pieno allineamento con visione Piano Mattei”

Roma, 25 luglio - Parte “Pista”, la Piattaforma del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica italiano dedicata al sostegno agli investimenti e all'assistenza tecnica nei Paesi in via di sviluppo rivolti alla decarbonizzazione e alla transizione: il suo obiettivo è sostenere iniziative ad alto impatto e strategiche per i governi locali, al fine di sbloccare 500 milioni di euro di Finanza per il Clima entro il 2027. La Piattaforma, attivata in queste ore, è stata istituita dal Centro UNDP (United Nation Development Programme) di Roma per il Clima e l'Energia ed opererà a livello globale, con un focus regionale sull’Africa e sui Paesi del Piano Mattei.

Con questo strumento, il MASE potrà contribuire in modo sostanziale alla strategia italiana di consolidare un partenariato giusto e una collaborazione alla pari con l’Africa, in pieno allineamento con la visione del Piano Mattei”, ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto. “In questo modo – aggiunge - saremo in grado di coniugare le necessarie sinergie tra le risorse della cooperazione bilaterale del Ministero e l’attrazione di investimenti pubblico-privati, nei settori legati all’ambiente, al clima e all’energia, in particolare nell’area africana”.

Il passo iniziale per la realizzazione della Piattaforma consiste in un primo bando, aperto da UNDP, per individuare grandi progettualità che aiutino le economie in via di sviluppo nei loro sforzi di decarbonizzazione e nella loro transizione verso economie resilienti al clima. Questi progetti riceveranno assistenza tecnica e saranno supportati sia per la mobilitazione di finanziamenti da fondi nazionali e internazionali, in primis il Fondo Italiano per il Clima, che la realizzazione.


Ultimo aggiornamento 25.07.2024