Clima: domani a Cop21 l'evento italiano del dopo Expo, con il sottosegretario Degani

“From Milan to Paris”: a Le Bourget anche il vice ministro dell'Agricoltura Olivero. Tra gli ospiti il commissario generale francese per l’Expo Berger, Da Silva (Fao) e Boeri

 
La sostenibilità agricola e ambientale come filo conduttore che lega il messaggio culturale dell'Expo alla ricerca di un accordo sui cambiamenti climatici alla Cop21: domani, lunedì 7 dicembre, nella sede della Conferenza di Parigi (Le Bourget, Sala di Coordinamento Unione Europea, ore 15), nel giorno in cui entra nel vivo il negoziato globale con l’avvio del “segmento ministeriale”, si svolgerà il side-event “From Milan to Paris, the challenges of agricultural and environmental sustainability”, con il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani e il vice ministro delle Politiche agricole Andrea Olivero.
Ai due rappresentanti del governo italiano il compito di aprire il confronto su temi come la lotta allo spreco alimentare e il ruolo dell’agricoltura per la riduzione delle emissioni di Co2,  punti costitutivi della "Carta di Milano" e insieme elementi strategici per raggiungere l’intesa nella capitale francese. Invitati all'evento il commissario generale francese per l’Expo Alain Berger, il Direttore Generale della FAO Graziano Da Silva, Ibrahim Thiaw (vicedirettore esecutivo UNEP e vicesegretario generale delle Nazioni Unite), Antonio Bettanini (coordinatore fondazione “Milan center for food law and policy”), l’architetto e urbanista Stefano Boeri.
 
A “From Milan To Paris” è prevista anche la presenza di Sultan Al Jaber, ministro degli Esteri degli Emirati Arabi, dove si terrà la prossima esposizione universale, e Hakima El Haite, vice ministro dell’Ambiente del Marocco, Paese che ospiterà la ventiduesima Conferenza delle Parti.
 


Ultimo aggiornamento 09.12.2015