Clima: Costa, Italia determinata a mantenere impegno

Strategia di ripresa post-Covid. A Milano “Youth4Climate”, l’evento con i giovani

Roma, 22 aprile 2020 – “L’Italia è determinata a mantenere il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico sia a livello nazionale che internazionale. Pur nell’attuale difficile contesto dell’emergenza sanitaria, il nostro governo è fortemente impegnato a delineare una strategia di ripresa economica post-emergenza del Paese che sia profondamente indirizzata verso la sostenibilità”.

Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto oggi pomeriggio in videoconferenza alla plenaria di chiusura del “Placencia Ambition Forum”, promosso dall'Alleanza degli Stati delle Piccole Isole (AOSIS) sul tema del cambiamento climatico e del suo impatto sugli Stati più vulnerabili. Al forum, trasmesso in diretta streaming, sono intervenuti tra gli altri Alok Sharma, presidente della Cop 26 di Glasgow, Achim Steiner (Undp), Patricia Espinosa (Unfccc), Francesco La Camera (Irena) e il ministro dell’Ambiente tedesco Svenja Schulze.

“Intendiamo in particolare – ha proseguito il ministro - fare leva sugli investimenti attivati dal governo in modo da associare una condizionalità green all’importante flusso di risorse (750 miliardi di euro) che immetteremo nell’economia italiana. Penso in particolare ad aspetti come l’efficientamento energetico, la rigenerazione edilizia, il consumo del suolo, la sburocratizzazione, che saranno alcuni degli elementi su cui noi punteremo per superare progressivamente modelli di sviluppo inadeguati, rendendo più appetibile alle imprese e ai cittadini la conversione verso una crescita di lungo termine finalmente sostenibile”.   

“Intendiamo operare con convinzione – ha aggiunto Costa - perché tutti gli strumenti nazionali ed europei vadano in questa direzione”.

Dopo aver fatto riferimento al Green deal europeo, alla legge europea sul clima e agli obiettivi di innalzamento del taglio delle emissioni Ue al 2030 ai quali l’Italia sta lavorando insieme agli altri Paesi europei, il ministro ha ricordato l’impegno del nostro Paese in vista della Cop26.  “Voglio sottolineare che l’Italia organizzerà, nel quadro degli eventi preparatori - quando le condizioni sanitarie lo permetteranno -, un importante appuntamento con i giovani sui cambiamenti climatici, ‘Youth4Climate: Driving Ambition’ Pre-Cop. L’evento offrirà a circa 400 ragazzi provenienti da tutto il mondo la possibilità di elaborare proposte concrete che daranno un input essenziale al processo negoziale della Pre-Cop26 di Milano e della Cop26 di Glasgow. La nostra intenzione è di offrire la possibilità ai giovani di presentare le loro proposte direttamente ai ministri e ai negoziatori che parteciperanno alla Pre-Cop con l’obiettivo di assicurare un dibattito inclusivo e trasparente”.a


Ultimo aggiornamento 22.04.2020