Campionati mondiali delle discipline acquatiche - Roma 2009

Dal 17 Luglio al 2 Agosto il Foro Italico di Roma ospiterà la manifestazione sportiva internazionale XIII FINA WORLD CHAMPIONSHIPS - ROMA 2009, con la prevista partecipazione di più di 400.000 persone tra spettatori, atleti, allenatori, giornalisti e tecnici.

 
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Comitato Organizzatore Mondiali di Nuoto 2009 hanno firmato un Accordo di Collaborazione finalizzato a promuovere iniziative comuni nell’ambito del Protocollo di Kyoto; queste comprendono:

    * la contabilizzazione delle emissioni di CO2 prodotte dagli eventi sportivi (carbon footprint),
      
    * l’uso di energia prodotta da fonti rinnovabili (pannelli solari termici), di tecnologie per il risparmio energetico con conseguente riduzione delle emissioni di carbonio adottate lungo tutta la filiera dalla costruzione alla manutenzione e gestione delle attività sportive e dei servizi ad esse connessi all’interno del Villaggio Ospitalità e Commerciale,
      
    * la realizzazione di progetti l’acquisizione di crediti finalizzati a compensare le emissioni prodotte dall’evento.

L’obiettivo dell’iniziativa è fare in modo che un avvenimento di rilevanza internazionale e con migliaia di visitatori come Roma 2009 abbia un "impatto zero" per quanto riguarda l’energia, le emissioni inquinanti e i rifiuti.
 
L’impronta di carbonio dell’evento Roma 2009 sarà stimata ponendo particolare attenzione ai consumi energetici e alle fasi di gestione dell’evento ,delle strutture sportive (quali ad esempio tribune o stand), delle aree del Villaggio Ospitalità e Commerciale, alla loro manutenzione, alla mobilità e alla relativa contabilizzazione delle emissioni di CO2 prodotte.
 
L’azzeramento delle emissioni di carbonio dell’evento Roma 2009 si concretizzerà grazie ad azioni dirette ed indirette. Le prime, già progettate e realizzate, consistono in interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di mitigazione dei gas serra per ciascuna delle attività del ciclo di vita dell’evento, dai pannelli solari termici agli impianti di condizionamento ad altissima efficienza, stands e strutture dotate di significativo isolamento termico, impianti di illuminazione con lampade a basso consumo energetico e strutture per l’ombreggiamento solare.
 
Tali iniziative permetteranno una riduzione dei consumi energetici e delle conseguenti emissioni di CO2. Alla riduzione delle emissioni contribuiranno anche la gestione sostenibile dei rifiuti, attraverso la filosofia "plastic-free" (utilizzo di stoviglie in materiali plastici biodegradabili) e la raccolta differenziata, ed una pianificazione di "mobilità sostenibile", grazie ad una adeguata regolamentazione delle vie e dei mezzi di trasporto (efficiente servizio di mezzi pubblici con linee dedicate, zona interna integralmente pedonale) ed all’alloggiamento di atleti e media in un raggio medio di 3-4 km dal villaggio.
 
Nel corso dell’evento saranno misurati i consumi energetici delle aree del Villaggio Ospitalità e Commerciale e degli impianti e saranno raccolti, tramite interviste a campione, dati sulla provenienza dei visitatori e sui mezzi di trasporto da loro utilizzati. I visitatori potranno visualizzare in tempo reale, attraverso un display collegato agli strumenti di monitoraggio e contabilizzazione, alcuni dati quali: i quantitativi di energia ed emissioni di gas serra risparmiati grazie alle scelte di efficienza energetica, e le quote di CO2 della Carbon Footprint che saranno neutralizzate grazie ai meccanismi flessibili.
 
Una volta terminato l’evento, sarà calcolata la effettiva impronta di carbonio, consentendo la definizione delle emissioni residuali, che verranno compensate, raggiungendo così l’obiettivo di "Evento ad Impatto Zero". La neutralizzazione delle emissioni residue dell’evento sarà effettuata tramite meccanismi internazionali o schemi volontari per i quali è possibile l’acquisto di "quote" di CO2 evitate, cioè di crediti di emissione, generati da progetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sviluppo economico locale.
 
I risultati dell’iniziativa "l’impronta di carbonio dei mondiali di nuoto Roma 2009" saranno resi pubblici attraverso un’iniziativa di visibilità e sensibilizzazione relativamente a quanto realizzato ai fini del risparmio energetico conseguito nonché in termini di riduzione e compensazione delle emissioni di gas effetto serra.


Ultimo aggiornamento 19.08.2013