L’attenzione del Ministero dell'ambiente sul caso di sospetto inquinamento da rifiuti radioattivi e tossici e nocivi nella zona di Serra d'Aiello in Calabria, è massima.
Il Ministero già nel maggio scorso, non appena avuta la prima segnalazione, ha disposto ispezioni nella zona da parte dei Carabinieri dei Noe e dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) ed è in costante contatto con i presìdi locali per monitorare la situazione.
E' stata inoltre avviata una interlocuzione con l'Autorità Giudiziaria mettendo a disposizione della magistratura le strutture del Ministero per ogni tipo di accertamento.