Ambiente: con DL acque reflue regime sanzionatorio differenziato, nella direzione della semplificazione

Approderà in Parlamento dopo la pausa estiva il disegno di legge presentato dal ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo che introduce una modifica alla disciplina sanzionatoria dello scarico di acque reflue in fognatura: la sanzione penale è applicabile solo per lo scarico delle sostanze pericolose, mentre per le altre vige il sistema sanzionatorio amministrativo.

 
Si pone così fine a un'incertezza derivata da diverse pronunce della Corte di Cassazione sull'art. 137, comma 5 del decreto legislativo 152/2006, riguardo alla qualificazione come reato non solo dello scarico in fognatura di sostanze pericolose ma anche di quelle non pericolose.
 
Il disegno di legge sarà oggetto in Parlamento di un iter spedito anche a causa della natura specifica e circoscritta della modifica, riservando così al più presto la sanzione penale ai soli casi in cui vi sia un pericolo effettivo.


Ultimo aggiornamento 19.08.2013